Bando Emilia-Romagna />

06/05/2024

Obiettivi del bando, riferimenti e criteri applicabili alla procedura e dotazione finanziaria
1.1 Obiettivi del bando

Con il presente bando la Regione, nel dare attuazione alle azioni 2.6.1 e 1.3.1 del PR FESR 2021/2027, intende
favorire gli investimenti necessari ad aumentare il tasso di riciclo dei rifiuti, nonché attivare azioni significative in
termini di economia circolare, incentivando gli interventi volti alla riduzione del quantitativo di rifiuti prodotti in
ambito manifatturiero e/o al riutilizzo del materiale di scarto.


1.3 Dotazione finanziaria
1. Le risorse disponibili per finanziare i progetti presentati ai sensi del presente bando sono pari a complessivi
€ 10.000.000 di cui € 7.000.000 riservati ai progetti di cui all’azione 2.6.1.
2. La dotazione indicata nel comma 1 potrà essere incrementata a discrezione della Giunta qualora dovesse
realizzarsi una disponibilità ulteriore di risorse a valere sul bilancio gestionale della Regione Emilia-Romagna.

2 Beneficiari dei contributi
1. Possono presentare domanda di contributo ai sensi del presente bando i soggetti, gli enti, le organizzazioni
iscritti nel Repertorio delle notizie Economiche e Amministrative (REA) delle CCIAA competenti per territorio, che
svolgono una attività economica sia con le forme giuridiche tipiche delle imprese (soggetti iscritti nel registro
delle imprese) che nelle forme diverse da queste ultime (soggetti iscritti nel REA ma non nel registro delle
imprese, con esclusione delle persone fisiche).
2. Non possono presentare domanda ed essere beneficiari dei contributi i soggetti operanti nel settore della
produzione primaria di prodotti della pesca e dell’acquacoltura i soggetti operanti nel settore della produzione
primaria dei prodotti agricoli.


2.1 Requisiti soggettivi di ammissibilità dei soggetti che presentano domanda
1. I soggetti proponenti il progetto devono possedere, al momento della presentazione della domanda di
contributo, i seguenti requisiti soggettivi di ammissibilità:
- devono avere le dimensioni di micro, piccole e medie imprese, secondo la definizione di cui all’allegato 1
del Regolamento UE n. 651/2014 del 17 giugno 2014 (Allegato A) oppure, limitatamente ai progetti di cui
all’azione 2.6.1, possono essere imprese diverse dalle PMI nel caso di aziende che erogano servizi pubblici
economici;

- devono essere regolarmente costituiti e attivi;
- devono avere l’unità locale nelle quali si realizza il progetto nel territorio della Regione Emilia-Romagna;
- non devono rientrare nei casi previsti dall’art. 67 del D. Lgs. 6 settembre 2011, n. 159;
- non devono trovarsi in stato di liquidazione giudiziale, concordato preventivo (ad eccezione del concordato preventivo con continuità aziendale in forma diretta o indiretta, per il quale sia già stato adottato il decreto di omologazione previsto dall’art. 112 e ss. del Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza), ed ogni altra procedura concorsuale previsto dal Decreto legislativo 14/2019, così come modificato ai sensi del D.lgs. 83/2022, né avere in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni nei propri confronti.

Le domande di contributo dovranno essere trasmesse alla Regione dalle ore 10.00 del giorno 9 aprile 2024
alle ore 13.00 del giorno 21 maggio 2024

Gli interventi potranno essere avviati a partire dalla data di presentazione della domanda e dovranno essere
conclusi entro la data del 30 giugno 2026


3 Caratteristiche del contributo: tipologia, regime di aiuto e misura, regole sul cumulo
Il contributo previsto nel presente bando sarà concesso nella forma del fondo perduto, secondo i seguenti regimi
di aiuto, e le seguenti misure percentuali massime:
- “Regime de minimis”, così come disciplinato dal Regolamento (UE) n. 2831/2023: in questo caso il contributo verrà concesso nella misura massima del 40%3 del costo dell’investimento considerato ammissibile; in alternativa, a scelta del proponente e solo per progetti di cui all’azione 2.6.1:
- Qualora l'investimento consista nell'installazione di una componente aggiuntiva in una struttura già esistente per la quale non vi è un equivalente meno rispettoso dell'ambiente o il richiedente dell'aiuto può dimostrare che in assenza dell'aiuto non avrebbe luogo alcun investimento, è possibile richiedere l’applicazione del
“Regime di esenzione, articolo 47 (Aiuti agli investimenti per l’uso efficiente delle risorse e per il sostegno
alla transizione verso un’economia circolare)”, così come disciplinato dal Regolamento (UE) n. 651/2014.
In questo caso il contributo sarà riconosciuto secondo le seguenti percentuali:
o Max. 55 % della spesa ammissibile per Piccole imprese
o Max. 45% della spesa ammissibile per le Medie imprese
o Max. 35% della spesa ammissibile per le imprese diverse dalle PMI come definite al punto 2.1.

4.2 Spese ammissibili
1. Sono ammissibili a finanziamento le seguenti spese:
A. acquisizione di beni strumentali, quali macchinari, attrezzature e impianti, hardware e di beni immateriali
e intangibili, quali brevetti, marchi, licenze, servizi cloud computing e know-how6/7;
B. realizzazione di opere murarie ed edilizie strettamente connesse alla installazione e posa in opera di
macchinari, attrezzature, impianti e hardware;
C. acquisizioni di servizi di consulenza specializzata per la realizzazione del progetto e per l’ottenimento di
certificazioni connesse ai temi ambientali (ISO 14001, EMAS, ECOLABEL, EPD, LCA, ecc). Tale spesa è
riconosciuta nella misura massima del 20% della somma delle voci A e B;
D. oltre alle spese sopra indicate, sono riconosciute forfettariamente spese generali in misura pari al 5%
della somma delle voci A, B e C, ai sensi dell’articolo 54, lettera a). Tali spese non dovranno essere
oggetto di rendicontazione.
Per essere ammissibili i progetti devono comprendere obbligatoriamente la realizzazione delle spese di cui
alla voce a) e tale requisito va mantenuto anche in fase di rendicontazione delle spese, pena la revoca del
contributo. Pertanto, se in fase di rendicontazione non venissero presentate spese relative alla voce a) o tali
spese, seppur presentate, risultassero totalmente inammissibili, si procederà alla revoca totale del contributo
concesso.

Per consultare il bando completa visita il seguente link  

https://fesr.regione.emilia-romagna.it/opportunita/2024/promozione-delleconomia-circolare-e-riduzione-dei-rifiuti-nel-sistema-produttivo-regionale/bando-e-modulistica-1/bando-e-modulistica/view

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