Con la legge di bilancio 2023 per l’acquisto delle macchine di compostaggio sono disponibili tre bonus:

Con la legge di bilancio 2023 per l’acquisto delle macchine di compostaggio sono disponibili tre bonus: />

25/10/2023

1.BONUS PER I CENTRI AGROALIMENTARI DELLE SEGUENTI REGIONI: BASILICATA, CALABRIA, CAMPANIA, MOLISE, PUGLIA, SARDEGNA, SICILIA
Bonus impianti di compostaggio (comma 270)

È stato istituito un nuovo credito d’imposta per gli impianti di compostaggio (articolo 1, commi da 831 a 834, della legge 30 dicembre 2021, n. 234). Il contributo, nel limite massimo di 1 milione di euro per l’anno 2023, è pari al 70 per cento degli importi rimasti a carico del contribuente, per le spese documentate, sostenute entro il 31 dicembre 2022, relative all’installazione e messa in funzione di impianti di compostaggio presso i centri agroalimentari presenti nelle regioni Campania, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia. L’agevolazione può essere richiesta dal gestore del centro agroalimentare, purché l’impianto di compostaggio possa smaltire almeno il 70 per cento dei rifiuti organici (articolo 183, comma 1, lettera d), del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152), prodotti dal medesimo centro agroalimentare. Il credito d’imposta è utilizzabile in compensazione.

Limitazioni: l’agevolazione è richiesta dal gestore del centro agroalimentare purché l’impianto di compostaggio possa smaltire almeno il 70 per cento dei rifiuti organici, di cui all’articolo 183, comma 1, lettera d), del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 (“Codice dell’ambiente”) prodotti dal medesimo centro agroalimentare.

2.BONUS PER LE STRUTTURE PRODUTTIVE DELLE SEGUENTI REGIONI: BASILICATA, CALABRIA, CAMPANIA, MOLISE, PUGLIA, SARDEGNA, SICILIA
Bonus investimenti nel Mezzogiorno (commi 265-266), relativo all’acquisto di macchinari, impianti e attrezzature varie, in cui il credito d’imposta spetta nella misura massima consentita dalla Carta degli aiuti a finalità regionale 2014-2020: 45% alle piccole imprese (30% in Abruzzo), 35% alle medie imprese (20% in Abruzzo), 25% alle grandi imprese (10% in Abruzzo).

Limitazioni: I macchinari per il bonus investimenti non devono essere mere sostituzioni di altri macchinari, ma devono riguardare investimenti che consentano: la creazione di un nuovo stabilimento, l’ampliamento di capacità di uno stabilimento esistente; la diversificazione della produzione per ottenere prodotti mai fabbricati precedentemente; un cambiamento fondamentale del processo produttivo complessivo di uno stabilimento.

3.INDUSTRIA 4.0
20% del costo per la quota di investimenti fino a 2,5 milioni di euro
10% del costo per la quota di investimenti oltre i 2,5 milioni di euro e fino al limite di costi complessivamente ammissibili pari a 10 milioni di euro
5% del costo per la quota di investimenti tra i 10 milioni di euro e fino al limite di costi complessivamente ammissibili pari a 20 milioni di euro.

Il credito d’imposta può essere esteso fino al 30 giugno 2026 a condizione che entro la data del 31 dicembre 2025 il relativo ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti in misura almeno pari al 20 per cento del costo di acquisizione. In sintesi ” Per i macchinari acquistati nel 2023, per valori inferiori a 2,5 milioni di Euro, il credito di imposta è del 20%; è ammesso il pagamento del 20% del macchinario entro il 31 dicembre 2023 ma lo stesso deve essere consegnato entro giugno 2024.

https://www.fiscooggi.it/rubrica/analisi-e-commenti/articolo/legge-bilancio-14-confermati-bonus-favore-del-mezzogiorno